© 2019. Dott. Massimiliano Mereu Fisioterapista Osteopata iscritto all' Albo Fisioterapisti di Palermo (n. 558) e membro del Registro Osteopati d'Italia (n. 1621) CF: MREMSM78A09H501R - P.IVA: IT06852870820 - All rights reserved
DEFINIZIONE E NORMATIVA
“La fisioterapia è una branca della medicina che si occupa della prevenzione, cura e riabilitazione dei pazienti affetti da patologie o disfunzioni congenite o acquisite in ambito muscolo-scheletrico, neurologico e viscerale attraverso molteplici interventi terapeutici, quali: terapia fisica, terapia manuale, massoterapia, terapia posturale, chinesiterapia e altre. La fisioterapia è praticata dal laureato in fisioterapia, appartenente alla classe delle professioni sanitarie della riabilitazione” (Wikipedia, l’enciclopedia libera).
Il fisioterapista esercita le proprie competenze con titolarità e autonomia professionale, in ambito libero professionale oppure in contesto di équipe multidisciplinare insieme a medici specialisti e/o ad altre professioni sanitarie.
A partire dal 1999, in Italia, la formazione del fisioterapista, è di competenza delle sole Università.
Le scienze fisioterapiche possono essere praticate da: fisioterapisti con laurea (Dottori in Fisioterapia) o fisioterapisti con laurea quinquennale (Dottori Magistrali in Scienze Riabilitative delle Professioni Sanitarie, qualora abbiano precedentemente conseguito la Laurea in Fisioterapia o titolo equipollente).
Nel 2018, in Italia, è stato istituito l’Ordine dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica, delle Professioni Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della Prevenzione (TSRM PSTRP) con lo scopo di contrastare l’alto tasso di abusivismo della professione ma soprattutto per tutelare gli operatori abilitati e i pazienti.
INDICAZIONI
Attualmente la fisioterapia interviene in aiuto di molteplici situazioni patologiche tanto è vero che in ambito ospedaliero il fisioterapista lo ritroviamo in quasi tutti i reparti: ovviamente all’interno di uno studio professionale i suoi campi d’intervento sono più ridotti.
Prevenzione ortopedica:
- paramorfismi, dismorfismi
- atteggiamenti e patologie posturali
- algie di varia tipologia
- lesioni muscolo-tendinee
- patologie osteo-articolari
- traumi sportivi
- ……………
Riabilitazione ortopedica:
trattamenti conservativi per patologie da sovraccarico:
- cervicalgie, dorsalgie, lombalgie
- periartrite scapolo-omerale
- gonalgie
- fascite plantare
- coxartrosi
- metatarsalgie
- ……………
rieducazione funzionale post-traumatica:
- fratture
- lussazioni
- distorsioni
- contratture muscolari
- lesioni muscolo-tendinee
- ……………
rieducazione funzionale post-chirurgica:
- esiti di chirurgia protesica e traumatologica arto inferiore, arto superiore, colonna, bacino
Riabilitazione posturale:
- algie vertebrali
- dolori articolazioni periferiche
- disturbi dell’ATM
- scoliosi e atteggiamenti scoliotici
- ipercifosi, iperlordosi, verticalizzazioni
- valgismo e varismo ginocchi
- cavismo e piattismo piedi
- ……………
Riabilitazione sportiva:
- esiti di traumi sportivi in ambito dilettantistico e professionistico
Riabilitazione neurologica:
- patologie neurologiche centrali e periferiche (esiti di ictus, malattie degenerative, …..)
PRESTAZIONI
Valutazione o diagnosi fisioterapica:
- anamnesi
- valutazione del caso
- determinazione degli obiettivi
- programmazione del trattamento
Fisiokinesiterapia:
- mobilizzazioni articolari passive
- mobilizzazioni articolari attive
- mobilizzazioni di colonna
- rieducazione motoria individuale semplice
- rieducazione motoria individuale complessa
- training deambulatori e del passo
- rinforzo muscolare
- trazioni vertebrali manuali
- pompages della fascia connettivale
Massoterapia:
- massaggio terapeutico distrettuale
- massaggio terapeutico generale
- massaggio connettivale
- massaggio sportivo
- massaggio decontratturante
Bendaggio funzionale:
- tecnica di immobilizzazione parziale che utilizza bende adesive estensibili ed inestensibili volta a ridurre i tempi di guarigione; indicata in caso di:
- trauma distorsivo
- lussazione
- lesione muscolare
- microfrattura
- edemi e gonfiori
- prima di un impegno sportivo
Taping Neuro Muscolare (TNM) o Kinesio Taping:
- tecnica derivata dalla scienza kinesiologica che sfrutta la biomeccanica per favorire i processi di guarigione naturale del corpo; alcune indicazioni terapeutiche sono:
- traumi muscolari da sport (stiramenti, prevenzione da crampi, fasciti, risentimenti da sovraccarico, lombalgie. …..)
- potenziamento del muscolo debole
- trattamento dell’edema e gestione del dolore
- infiammazioni e rigidità articolari
- supporto della correzione dell’atteggiamento posturale
- postumi di traumi
- problemi tendinei o articolari (tendiniti, sovraccarico dei menischi, …..)
Ginnastica medica preventiva e terapeutica:
- ginnastica respiratoria
- ginnastica propriocettiva
- stretching settoriale
- stretching globale
- esercizi pliometrici
- autoposture
- ginnastica per il mal di schiena (back school)
- esercizi di rieducazione funzionale
- ginnastica pre-operatoria
- ginnastica pre-sportiva
Fisioterapia strumentale:
- elettroterapia:
le forme d’onda utilizzate sono:
TENS, ionoforesi, diadinamiche, esponenziale, faradica, quadra, Kotz, faradica compensata, quadra compensata, TENS compensata;
le principali manifestazioni provocate dal passaggio della corrente elettrica attraverso i tessuti umani sono: l’effetto chimico, la vasodilatazione, l’effetto eccitomotorio, l’effetto antalgico e l’effetto termico.
Ecco alcune indicazioni terapeutiche:
- dolori osteo-articolari acuti e cronici
-algie muscolari
- tendiniti, borsiti, capsuliti
- artrosi
- contratture muscolari
- deficit tono muscolare, deficit forza muscolare
- amiotrofia muscolare post-traumatica e post-chirurgica
- ultrasuoniterapia:
viene utilizzata per affrontare:
- patologie ortopediche e traumatologiche come patologie degenerative e acute dei tessuti molli
- borsiti, capsuliti
- tendinopatie
- contratture muscolari antalgiche
- artrosi
- tessuti cicatriziali
- artralgie post-traumatiche
- crioultrasuoni:
la sinergia delle due tecniche terapeutiche, Ultrasuonoterapia e Crioterapia, abolisce la controindicazione degli ultrasuoni nei traumi acuti e sub acuti e stati infiammatori acuti e sub acuti come gli ematomi in fase iniziale; gli ultrasuoni a freddo sono anche utilizzati nelle patolgie croniche inserzionali come le tendinopatie, le fasciti plantari, le spine calcaneari e nelle calcificazioni: particolarmente indicati nella riabilitazione sportiva
- crioterapia:
particolarmente indicata in tutti quei casi dove si ha come obiettivo principale l'effetto terapeutico del freddo e no l'effetto biostimolante come nelle osteocondrosi giovanili
- magnetoterapia:
è particolarmente efficace nella stimolazione dell’osteogenesi per il trattamento di:
- fratture recenti
- ritardi di consolidazione
- pseudoartrosi
- osteoporosi
- morbo di Sudek
- artropatie infiammatorie e degenerative
- laserterapia:
le principali indicazioni risultano essere:
- epicondiliti, epitrocleiti
- tendinopatie
- contusioni
- periartriti
- lombalgie
- nevralgie
- tecarterapia o diatermia da contatto:
utile per:
- recupero di distorsioni,
- lesioni tendinee,
- tendiniti, borsiti, capsuliti
- esiti di traumi ossei e legamentosi
- distrazioni osteoarticolari acute e recidivanti
- artralgie croniche di varia eziologia
- contratture, stiramenti e strappi muscolari
- miositi
- patologie a carico delle capsule articolari
- processi artrosici
- lombalgie, dorsalgie, cervicalgie
- infrarossi:
sono particolarmente indicati per:
- tutti gli stati di contrattura muscolare
- dolori articolari specie per problemi di artrosi
- preparazione alle sedute di kinesiterapia
- pressoterapia:
trattamento curativo ampiamente utilizzato sia in campo medico che estetico; si basa sulla pressione esterna esercitata da un apposito dispositivo sugli arti e l’addome del paziente, al fine di migliorarne la circolazione linfatica e venosa;
indicazioni: linfedema, lipoedema, stasi venosa, ematoma, gambe pesanti, recupero post-allenamento, ritenzione idrica, ...
Miofibrolisi:
- indicata principalmente nello sportivo in caso di algie, irritazioni, fibrosi, retrazioni e aderenze post-traumatiche: il fibrolisore o gancio fa aumentare la vascolarizzazione
Coppettazione o Cupping Technique:
- tecnica di proprietà della Medicina Tradizionale Cinese che rappresenta una modalità di intervento esterno che si applica sulla cute al fine di ripristinare una più funzionale circolazione dell’energia e dei fluidi corporei aiutando a sedare il dolore; le coppette vengono applicate per:
- disturbi muscolo-scheletrici
- trigger point, tender point
- patologie caratterizzate da ristagno venoso e linfatico
- cellulite
- cicatrici
- fibromialgia
- traumi sportivi
Metodo Kabat o PNF (facilitazioni propriocettive neuromuscolari):
- indicato nella riabilitazione ortopedica e neurologica
Metodo Perfetti o Esercizio Terapeutico Conoscitivo (ETC):
- indicato nella riabilitazione neurologica
Fisioterapia domiciliare:
- rivolta a pazienti con serie difficoltà di raggiungere lo studio.